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Studio Confartigianato: la “distruzione creativa” delle nuove imprese

9 aprile 2024

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Studio Confartigianato

 La “distruzione creativa” delle nuove imprese


L’ufficio Studi di Confartigianato ha pubblicato una ricerca sugli effetti occupazionali della demografia d’impresa che analizza l’andamento del quinquennio 2016-2021 (fonte Istat).  Delle 296mila imprese nate nel 2016, dopo cinque anni, nel 2021, ne sopravvivono meno della metà, con un tasso di sopravvivenza a cinque anni del 46,4%. Questo fenomeno di selezione è da giudicare positivamente poiché ha determinato un rafforzamento della struttura delle imprese ancora attive con un effetto positivo sull’economia nel suo complesso: le imprese nate nel 2016 determinano complessivamente un’occupazione di 349mila addetti. Nel corso del quinquennio la  perdita di 180mila addetti generata dalle 159mila imprese che hanno cessato  è stata più che compensata  dalle imprese ancora attive  che nel quinquennio guadagnano 190mila addetti e nel 2021 danno lavoro a 359mila addetti, con un aumento per l’economia di 10mila occupati, il 3% in più.

Le imprese che sopravvivono escono rafforzate nell’organico: nell’anno della nascita la dimensione media era di 1,3 addetti per impresa mentre dopo cinque anni è più che raddoppiata (+112,7%), salendo a 2,6 addetti per impresa. Tale andamento non è omogeneo tra i settori: la crescita di 10mila addetti è la combinazione di un aumento di 13mila addetti nella manifattura e di 3mila addetti nelle costruzioni a fronte di una diminuzione di 5mila addetti nel commercio e di mille negli altri servizi.

La “distruzione creativa” delle nuove imprese

Per trovare una spiegazione a questo fenomeno si può fare riferimento al concetto di  “distruzione creativa” della teoria economica schumpeteriana che descrive il processo di mutazione di una economia mediante la scomparsa di strutture vecchie e la creazione di nuove. In questa prospettiva lo scenario economico caratterizzato dalla prolungata stretta monetaria e dalle incertezze derivanti dal turbolento quadro geopolitico hanno posto le basi  per un contesto fortemente competitivo nel quale  sopravvivono per selezione naturale solo i soggetti più forti.

Il saldo positivo di 42mila imprese registrato da Movimprese è la risultante di 312mila iscrizioni e 270mila cessazioni. Per le imprese artigiane il saldo è positivo per 4mila unità, combinazione di 83mila iscrizioni e 79 mila cessazioni con marcate differenziazioni settoriali:  In salita lo stock delle imprese per costruzioni e servizi non commerciali, mentre in flessione le imprese della manifattura e del commercio.

 

La dinamica decennale delle imprese (2014-2024): il settore energetico è il più performante

 Nel focus settoriale curato dall’Ufficio Studi questa settimana in QE-Quotidiano Energia si evidenzia che nel lungo periodo il settore energetico è risultato il più performante nella demografia d’impresa, in parallelo alla crescente diffusione di impianti di energia da fonti rinnovabili. A febbraio 2024 le imprese attive nell’energia e utilities sono salite del 22,1% rispetto a dieci anni prima. Nell’ultimo decennio il totale delle imprese è calato dell’1,3%, combinazione di una caduta del 10,0% delle imprese agricole e della tenuta (+0,2%) delle imprese non agricole. Tra gli altri settori si è osservata una forte selezione per le imprese della manifattura (-12,9%) e del commercio (-9,7%). In calo (-3,3%) anche le imprese delle costruzioni. La tenuta del numero delle imprese non agricole è sostenuta dalla crescita del 14,0% dei servizi (escluso il commercio). Nel terziario, le imprese risultano in salita del 9,4% nei servizi turistici, del 15,1% negli altri servizi alle persone e del 15,5% nei servizi alle imprese. Tra questi ultimi, si osserva un maggiore dinamismo delle imprese di sanità e assistenza sociale con +34,8%, noleggio, agenzie di viaggio, servizi alle imprese con +32,1%, attività professionali, scientifiche e tecniche con +31,7%, attività artistiche, sportive, di intrattenimento con +21%, attività finanziarie e assicurative con +19% e servizi di informazione e comunicazione con +14,5%.


20 febbraio 2025
Dopo il successo del precedente bando, che ha registrato un boom di adesioni e 1.400 imprese finanziate, le aspettative per il nuovo avviso pubblico per la concessione di contributi alle imprese per l’ottenimento della certificazione della parità di genere sono legittimamente molto alte. L’avviso pubblico che fa capo al PNRR sarà disponibile fino al 18 aprile e definisce i criteri e le modalità per la concessione di contributi alle PMI e ai titolari di Partita Iva per i servizi di assistenza tecnica e accompagnamento, forniti sotto forma di tutoraggio e per i servizi di certificazione della parità di genere.
19 febbraio 2025
Grazie all’intensa ed efficace azione di Confartigianato, è stato accolto dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato un emendamento che rinvia di 1 anno e 6 mesi il termine per regolarizzare l’abilitazione professionale degli autoriparatori.
17 febbraio 2025
Nell’ultimo scorcio del 2024 si accentua la fase congiunturale negativa nei settori della moda e della meccanica, mentre ad inizio 2025 le attese sugli ordini, pur rimanendo in negativo, registrano diffusi segnali di miglioramento pur essendo in forte calo le previsioni di assunzione. Queste sono in sintesi le conclusioni contenute nella Nota ‘La crisi di Meccanica e Moda, a che punto siamo?’ pubblicata la scorsa settimana dall’Ufficio Studi in collaborazione con il Sistema Imprese di Confartigianato.
14 febbraio 2025
Le notizie della settimana dedicate alle imprese di Pavia e provincia a cura di Confartigianato Imprese Pavia
12 febbraio 2025
Con l’entrata in vigore del RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) anche le imprese dell’edilizia dovranno adeguarsi al nuovo sistema telematico. Vista la positiva esperienza dei corsi di formazione massiva attivati negli anni precedenti, ANAEPA-Confartigianato Edilizia, in collaborazione con la Scuola di Sistema e in accordo con la Direzione Politiche Economiche di Confartigianato, propone un nuovo percorso formativo per le imprese associate dedicato alla gestione dei rifiuti in cantiere per rispondere alle specifiche esigenze delle realtà imprenditoriali e professionali del settore.
10 febbraio 2025
Nell'anno 2025 ricorre il cinquecentenario della “Battaglia di Pavia” che vide fronteggiarsi il 24 febbraio 1525, nei dintorni della città, l'esercito francese guidato dal Re Francesco I di Valois e quello dell'Imperatore Carlo V d'Asburgo, costituito principalmente da fanteria spagnola e lanzichenecchi tedeschi. La vittoria dell'esercito guidato da Carlo V, con la cattura del Re di Francia, costituisce un avvenimento la cui portata storica, politica e sociale è stata fondamentale per le sorti d'Italia e d'Europa.
7 febbraio 2025
Confartigianato ha rinnovato la convenzione con Würth Italia, azienda leader a livello nazionale nella distribuzione di prodotti e sistemi per il fissaggio e il montaggio per l’edilizia, l’autoriparazione, l’impiantistica elettrica e termica, la meccanica, oltre all’abbigliamento e all’attrezzatura antinfortunistica.
6 febbraio 2025
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato una nuova FAQ (la nr. 28) con la quale viene fornito un ulteriore chiarimento in merito al possesso del DURF ai fini della richiesta della patente a crediti. Si riporta, di seguito, il quesito e la relativa risposta fornita dall’Ispettorato.
5 febbraio 2025
Due importanti convenzioni a favore delle imprese associate a Confartigianato che necessitano delle norme tecniche CEI e UNI
4 febbraio 2025
Si è svolta a fine gennaio presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la riunione del Tavolo sulla Casa. Alla presenza del vicepresidente del Consiglio e ministro Matteo Salvini, ha partecipato alla riunione, tra gli altri, ANAEPA-Confartigianato Edilizia.
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