![](https://lirp.cdn-website.com/6e2fec6d/dms3rep/multi/opt/corso+rifiuti+%28Post+di+Facebook%29-1920w.png)
![](https://lirp.cdn-website.com/6e2fec6d/dms3rep/multi/opt/battaglia+pavia+%28Post+di+Facebook%29-1920w.png)
BATTAGLIA DI PAVIA 1525-2025: L’OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE DI DIVENTARE “PUNTO INFORMATIVO DIFFUSO”
![](https://lirp.cdn-website.com/6e2fec6d/dms3rep/multi/opt/wurth+%28Post+di+Facebook%29-1920w.png)
![](https://lirp.cdn-website.com/6e2fec6d/dms3rep/multi/opt/AUTOTRASPORTO+%28Post+di+Facebook%29-145823ef-1920w.png)
![](https://lirp.cdn-website.com/6e2fec6d/dms3rep/multi/opt/SIAE+FB+%281%29-1920w.png)
La posa e la consegna dei cancelli manuali, così come le necessità di Marcatura CE e i controlli sulla loro sicurezza operativa, rappresentano degli argomenti che da sempre tengono banco fra produttori e installatori. Proprio per il grande interesse che il tema suscita, RGA Project impresa di consulenza associata a Confartigianato Pavia ha riassunto i punti salienti da prendere in considerazione, a partire dalla normativa di riferimento.
Il tema della posa e della consegna dei cancelli manuali è certamente uno dei più sentiti tra produttori e installatori, anche e soprattutto sul fronte dei suoi riferimenti normativi. Quali sono, di conseguenza, le norme a cui fare affidamento?
Fra i dubbi più frequenti fra gli operatori di settore, spicca di certo un quesito relativo alla necessità di Marcatura CE per i Cancelletti Pedonali. Un dubbio che nasce dalla Norma UNI EN 13241:2016, che non specifica più la differenza tra cancelli pedonali e carrabili. Come RGA Project ha già spiegato in un precedente approfondimento, questa mancata differenziazione comporta che anche i cancelli pedonali debbano essere marcati CE indipendentemente dalla dimensione e dalla superficie massima del cancello o, ancora, della porta industriale.
Un altro tema da non sottovalutare è quello delle condizioni necessarie per garantire la sicurezza operativa dei cancelli.
La valutazione delle condizioni necessarie per la sicurezza operativa dei cancelli ha origine già nella fase progettuale, nella quale devono essere verificate tutte le condizioni a contorno dell’installazione, in particolare:
• quelle ambientali proprie del sito (piano orizzontale – inclinato);
• quelle della viabilità (prossimità a vie principali);
• quelle del modo di utilizzo (carrabile, pedonale o entrambi);
• quelle sul tipo di automazione richiesta (logica generale dei controlli);
• quelle della destinazione d’uso finale (area privata o pubblica).
È poi necessario effettuare alcune verifiche, nel caso di motorizzazione di una Chiusura Tecnica già esistente, sulle condizioni generali del manufatto, con controlli su cerniere o cuscinetti, elementi strutturali e punti di ancoraggio.
Il riferimento normativo è quello della UNI EN 12453:2022 che, oltre a stabilire la classificazione della tipologia d’uso del cancello, impone anche la regolazione massima del bordo primario per limitare l’energia accumulata dal cancello stesso nel suo movimento
I Costruttori, gli Installatori e i manutentori devono essere sicuri della corretta della documentazione che gestiscono perché l’impatto economico che potrebbe ricadere sull’azienda nel caso di accertata inadeguatezza a seguito di verifiche da parte della Guardia di Finanza, in applicazione del D.Lgs. 106/17 è veramente molto rilevante.
Per questa ragione, RGA PROJECT offre la possibilità di controllare autonomamente lo stato dell’arte dell’impresa, con un veloce test di autovalutazione.