Nuove tariffe doganali USA: cosa cambia per le imprese italiane
This is a subtitle for your new post

Nuove tariffe doganali USA: cosa cambia per le imprese italiane
ICE Agenzia ha pubblicato le indicazioni per le imprese italiane che vogliono operare sul mercato USA
Gli Stati Uniti hanno introdotto nuove regole che colpiscono duramente le aziende italiane che esportano prodotti nel mercato americano. Dal 5 aprile 2025, è stato applicato un dazio generale del 10% su tutte le merci importate (con l'eccezione di Canada e Messico). Inoltre, da oggi – mercoledì 9 aprile – sono entrati in vigore ulteriori dazi specifici per circa 60 paesi, tra cui l’Italia.
Cosa significa per le imprese italiane?
- I prodotti in acciaio, alluminio subiranno un dazio del 25%, colpendo duramente il settore della metallurgia.
- Tutti gli altri beni saranno soggetti a una tariffa del 20%. Tra i più colpiti troviamo il settore agroalimentare, con prodotti come vino, olio d'oliva, formaggi DOP, ortofrutta, pomodori lavorati e pasta.
Le stime parlano chiaro: le esportazioni italiane verso gli USA potrebbero calare tra il 15% e il 30% per i prodotti agroalimentari, generando perdite tra 1,5 e 2 miliardi di euro all’anno. Complessivamente, le esportazioni italiane verso gli Stati Uniti potrebbero ridursi fino al 16%, con conseguenze pesanti anche per l’economia nazionale.
Questa situazione richiede risposte rapide e strategie intelligenti. È importante che le aziende italiane, soprattutto le micro e piccole imprese, siano aggiornate su queste novità e valutino come adattare la loro presenza sul mercato americano.
Per aiutare le imprese, l’ICE (Agenzia per la promozione all'estero) ha preparato una nota informativa con suggerimenti pratici, elaborati sulla base dei due documenti ufficiali pubblicati dagli USA:
- Regulating imports with reciprocal tariff to rectify trade practices
- Fact Sheet: President Donald J. Trump Declares National Emergency
In attesa che l’Unione Europea definisca eventuali contromisure, è essenziale che ogni impresa italiana valuti con attenzione come gestire questa nuova fase nei rapporti commerciali con gli Stati Uniti avendo dei punti di riferimento certi.



