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BATTAGLIA DI PAVIA 1525-2025: L’OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE DI DIVENTARE “PUNTO INFORMATIVO DIFFUSO”
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Entrerà in vigore il 31 gennaio il Decreto legislativo 27 dicembre 2024, n. 219 sulla Costituzione dell'Albo nazionale delle attività commerciali, delle botteghe artigiane e degli esercizi pubblici, tipizzati sotto il profilo storico-culturale o commerciale, ai fini della valorizzazione turistica e commerciale di dette attività.
Il provvedimento definisce misure uniformi di tutela e valorizzazione dei luoghi storici del commercio e delle botteghe artigiane.
Il decreto introduce le definizioni di: “attività commerciale storica”, “bottega artigiana” ed “esercizio pubblico storico” prevedendo che gli enti locali possano costituire propri albi delle attività in oggetto includendo le imprese esistenti da almeno 50 anni o altro periodo stabilito da normativa regionale e di particolare interesse merceologico o culturale o storico o artistico o turistico ovvero legato alle tradizioni locali.
Una ulteriore classificazione riguarda le Attività storiche di eccellenza (art. 4) ossia imprese con almeno 70 anni di attività (con interruzioni/sospensioni non superiori ad un anno) connotate da particolare interesse storico, culturale, artistico, turistico o merceologico ovvero legato alle tradizioni locali, svolte nello stesso locale (che
ha conservato aspetto storico, interni e arredi e un’elevata qualità progettuale e dei materiali), la gestione per almeno 3 generazioni consecutivi da una medesima famiglia e l'ubicazione in zone territoriali omogenee o equipollenti o in aree considerate di pregio commerciale.
Si prevede il riconoscimento del diritto di prelazione – limitatamente ai locali detenuti, anche in caso di vendita dell'intero complesso immobiliare – in caso di cessione o
vendita di beni immobili di proprietà di soggetti pubblici o privati e la possibilità per le attività di essere classificate, su istanza degli interessati, quali beni culturali dal Ministero della Cultura che potrà apporre vincoli di destinazione e obblighi di conservazione in capo ai soggetti proprietari degli immobili sede di beni o attività.
Viene istituito l’Albo nazionale delle attività commerciali, delle botteghe artigiane e degli esercizi pubblici storici:
• costituito dagli albi regionali, delle città metropolitane, comunali e delle province autonome;
• con una specifica sezione dedicata alle attività storiche di eccellenza;
• gestito e alimentato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e con la cura
È demandata ad un decreto da adottare entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento l’individuazione delle modalità attuative per la creazione dell’albo,
della sezione specifica delle attività storiche di eccellenza, del sito internet dedicato sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, del rinvio nel portale «Italia.it» del Ministero del Turismo e nel sito internet di ENIT S.p.A., nonché delle modalità di raccordo con gli enti locali interessati.
Il Ministero del Turismo provvederà ad adottare misure di valorizzazione e campagne informative rivolte al turismo nazionale e internazionale in favore delle attività coinvolte. Le iniziative possono essere avviate dalle associazioni di settore interessate, per il tramite delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano.